Buon Natale, di J. V. Foix

Si fos pilot de passatge,
I vencés el Temps i els vents,
I a la ratlla del coratge,
D’un Més Enllà fes imatge
Amb Terra i Cel romanents,
Per Vós faria valises
D’aures antigues i brises,
I estranys i novells piments.
[…]

Però no ho só! Tinc cabana
I llibres, pertot, en feu;
Faig el sord a la campana
—O bé escric a l’altra plana
De la llei que Vós dicteu.
Us duc només l’esperança
Que, Contrast de la Balança,
Alceu els ulls i em mireu.
                  Prades, del Baix Camp

Venerdì 29 novembre alle 19:00 si è svolto presso la Biblioteca Antoni Tort di Castellar del Vallès un club di lettura guidato dal professore di letteratura Òscar Rocabert.
In esso venivano lette le poesie “També vindrem, Infante, a l’hora vella”, “Nova balada del Cap de Creus”, “Si l’altra nit jo cavalcava al ras”, “Ho sap tothom, i és profecia” e “Si jo fos marxant a Prades” dal libro Onze Nadals i un Cap d’Any, di J. V. Foix, la cui prima edizione apparve nel 1960.

L’Amic de les Arts è stata la prima pubblicazione d’avanguardia in Catalogna e un riferimento culturale nella prima metà del XX secolo. Pubblicata a Sitges tra il 1926 e il 1929 da Josep Carbonell i Gener, ha avuto tra i suoi collaboratori J. V. Foix oltre a Federico García Lorca, Paul Éluard, Magí Albert Cassanyes, Sebastià Sánchez-Juan, Lluís Montanyà e Salvador Dalí, che vi pubblicò il suo primo testo. Ha riprodotto opere grafiche dello stesso Dalí, oltre a Joan Miró, Picasso, Enric Cristòfor Ricart e Pere Jou.

Luogo: Sala Vaixells del Palau Maricel, Fonollar, s/n, 08870 Sitges.
Date: dal 22 novembre 2024 al 16 marzo 2025

Vas de J. V. Foix al cementiri de Sarriàl 24 ottobre è stato presentato il percorso notturno al cimitero di Sarrià. Personaggi vestiti con costumi d’epoca hanno spiegato a tutti i presenti la storia di Barcellona ​​a partire dalla storia del cimitero.
Oltre alla nicchia di Ramon Miralles, sindaco di Sarrià e amico di Verdaguer, al quale cedette Vil·la Joana quando era molto malato, nel Cimitero di Sarrià si trova il vaso di J.V. Foix e la tomba di Carles Riba e Clementina Arderiu, presieduta, tra gli altri, da una scultura di Josep Clarà.

Per il terzo anno consecutivo, la FNEC ha organizzato presso la sede della Fondazione il Concorso Letterario J. V. Foix. Mercoledì 23 ottobre si è svolta la cerimonia di premiazione di questa quinta cerimonia. La categoria saggio era deserta.
I vincitori nelle altre due categorie sono stati Joan Badia (narrativa) e Clara Cuevas (poesia).

Inaugurata il 3 ottobre in occasione del 120° anniversario della nascita di Salvador Dalí, il Museu Diocesà di Barcellona presenta una mostra che rivendica il rapporto di questo artista universale con la città di Barcellona.
Curata da Ricard Mas, la mostra presenta un viaggio attraverso un centinaio di istantanee scattate da fotoreporter locali in spazi legati alla figura di Dalí, la cui prima mostra è stata presentata da J.V. Foix..

Giorni: dal 3 ottobre al 1 dicembre 2024. Tutti i giorni dalle 9:30 alle 20:00.
Luogo: Museu Diocespa de Barcelona. Pla de la Seu, 7. Barcellona

Con l’idea di avvicinare i classici catalani ai club di lettura e sponsorizzato da Espais Escrits, sabato 5 ottobre si è svolto presso la Biblioteca Centrale di Igualada il discorso sul libro Gertrudis di J. V.Foix.
Organizzato da Lorena Jiménez e Mercè Badal, è stato diretto dal professore di letteratura Òscar Rocabert. Questa biblioteca è stata selezionata nell’ambito del progetto “I classici catalani nel tuo club di lettura”.

Lunedì 9 settembre, la mostra sull’itinerario letterario J. V. Foix è stata inaugurata in questa cittadina della Costa Brava, dove Foix trascorse le estati dal 1925 al 1987, anno della sua morte. Questa mostra è stata ideata nel 2012, per commemorare il venticinquesimo anniversario della morte del poeta, con la collaborazione dell’Institució de les Lletres Catalanes. Si articola in dodici punti legati all’opera di Foix.

La mostra è visitabile da lunedì 9 a domenica 15 settembre dalle 10 alle 20 in l’Illa, 13.

In occasione del centenario della morte di Salvat-Papasseit, la rivista El temps pubblica un’intervista all’editore Jordi Cornudella, che quest’anno ha pubblicato tre opere chiave di tre poeti catalani del XX secolo: tutta la poesia di Salvat-Papasseit, la poesia tra il 1917 e il 1936 di J. V. Foix (Cap mà no em diu adéu) e Papers sobre literatura di Gabriel Ferrater.
Confrontando il libro di Foix dal 1917 al 1936 e quello di Salvat dal 1917 al 1924, la proposta di Salvat è molto più convincente. Anche se Salvat muore giovane, la sua poesia è poesia completa, dice Cornudella.
Qui potete leggere l’intervista completa.

El Il Centro Andaluz de las Letras ha organizzato il ciclo “Cien años del Surrealismo” per celebrare il centenario della pubblicazione, da parte di André Breton, del primo manifesto di questo movimento. Specialisti internazionali analizzano gli autori che sono stati influenzati da questa tendenza. L’attività, iniziata a Granada il 16 maggio con un dialogo tra Enric Bou e Antonio Jiménez Millán, coordinatore del ciclo, prolunga il programma fino al mese di settembre.

Qui potete cedere il manifesto.