128° compleanno di J. V. Foix

Oggi, 28 gennaio 128 anni fa, nel comune di Sarrià, nacque il grande poeta J. V. Foix, figlio di Josep Foix Ribera, di Torrents, Lladurs e Paulina Mas, di Manresa.

«Feliç qui amb fills, alous i bous sap dur
Més alt que tots el penó dels seus zels
I en verb natiu ajusta un rim segur»

                                                                                            maig 1920

Nel numero di novembre 2020 della rivista Ínsula , il professor Enric Bou commenta il caso di J. V. Foix come emblematico degli scambi d’avanguardia. La sua figura di critico, poeta e agitatore culturale è essenziale nel panorama surrealista del 1929.

Qui potete leggere l’articolo.

Natale 2020

Exalço amb tinta i paper,
Cels morents i rima nova,
O rondo al fosc de la Cova
De Qui promet, mitjancer,
Cels morents i Terra nova.

                                                              El Port de la Selva, 1956

Espais Escrits. Xarxa del Patrimoni Literari Català è un’associazione privata senza scopo di lucro, fondata nel 2005 con l’obiettivo di articolare i progetti di custodia, ricerca e diffusione del patrimonio tangibile e intangibile degli scrittori classici della letteratura catalana, e strutturare il patrimonio letterario Catalano attraverso le istituzioni che lo vigilano e promuovono la lettura e gli studi.

Qui potete vedere il video promozionale.

Il libro pubblicato quest’anno dalla Fundació J. V. Foix permette al lettore non solo di testimoniare l’amicizia tra J. V. Foix e l’editore e libraio Joan Gili, che si stabilì in Inghilterra nel 1934, ma di assistere anche da vicino alla nascita di libri come Sol, i de dol o Les irreals omegues.

Josep Mengual svolge uno studio preliminare sull’importanza della figura di Joan Gili per la diffusione della letteratura catalana e Margarida Trias ha cura della corrispondenza.

Il trio Pere Quart, formato da Toni Beamud, fagotto, Òscar Vila, pianoforte e Òscar Rocabert, rapsodia, ha tenuto un recital di poesia il 25 giugno agli Amics de les Arts di Terrassa, con poesie di J. V. Foix. Ora Mirall de Glaç, sezione letteraria degli Amics de les Arts e Joventuts Musicals di Terrassa, ha appena pubblicato il video su Youtube.

Il recital presenta musiche di J. S. Bach, C. Ph.D. E. Bach, Frederic Mompou, Manuel Blancafort, Joan Massià, Ali Riza Saral e lo stesso Beamud. Vedi video.

Con un profilo poliedrico e considerato uno degli artisti più in vista del movimento informalista in Catalogna, questo ottobre e fino al 10 gennaio, la mostra dove si può vedere la sua opera pittorica può essere visitata nella sua città natale. Vilacasas era un amico e ha collaborato con J. V. Foix. Nella mostra è possibile vedere una poesia di Foix e incisioni dell’artista.

Luogo: Espai Cultura. Carrer d’en Font, 25. Sabadell
Orario: dal martedì al venerdì dalle 17:00 alle 20:00 La domenica dalle 11:00 alle 14:00.

Columna Música ha appena pubblicato un CD con canzoni di Mercè Torrents (1930 – 2018) su poesie di vari autori, tra cui J. V. Foix.

Il 24 settembre alle 19:30 la presentazione avrà luogo al Jardí dels Tarongers, in Carrer de la Ràbida, 5 a Barcellona. Interverranno la mezzosoprano Marta Valero e il pianista Daniel Blanch.

La conferma di partecipazione è richiesta a merce.corretja@gmail.com

In questo libro, lo scrittore di Reus Aleix Cort affronta il lavoro di Foix dalla prospettiva della danza, che è proiettata in tutta l’opera del poeta. Secondo Cort, la danza ha permesso a J. V. Foix di affrontare, con ritmo, gli argomenti che più lo interessavano: il passare del tempo, il rapporto con le donne, l’importanza dell’Istante, l’amore, il desiderio …

Questo settembre, Voliana Edicions lo ha appena pubblicato nella raccolta Voliac.

In un articolo apparso il 5 agosto 1924 e riprodotto sul giornale Ara dello stesso giorno del 2020, nella sezione «Abans d’ara» di Josep Ma Casasús, Tomàs Garcés spiega che è stato J. V. Foix il primo che ha osato parlare di un vero Rinascimento catalano: quello rappresentato, tra gli altri, da Josep Carner e Carles Riba, e da solide iniziative culturali come la Fundació Bernat Metge, che regalerà i classici greci e latini in catalano o la collezione «Els Nostres Clàssics».